Marina Militare

 

4 dicembre 2025 William Maccagnola

​Dal 24 al 28 novembre si è svolta a Cartagena (Spagna) l’esercitazione CANEX 02-25, organizzata dal Tercio de Levante appartenente alla Infantería de Marina spagnola. L’attività ha interessato numerose installazioni della Marina Militare spagnola, dell’Esercito dell’Aria e dello Spazio, dell’Autorità Portuale di Cartagena e di diversi enti civili del territorio. L’edizione conclusa ha visto una significativa partecipazione interforze e internazionale. Oltre alle principali unità cinofile delle Forze Armate e delle Forze di Sicurezza spagnole, erano presenti unità della Polizia Nazionale, Guardia Civil, Guardia Real e polizie locali. Per la prima volta hanno preso parte anche unità cinofile provenienti da Italia e Portogallo, contribuendo a un totale di 44 cani specializzati nelle aree di sicurezza e combattimento, ricerca di esplosivi, ricerca di sostanze stupefacenti e individuazione di ordigni esplosivi improvvisati. La Marina Militare ha partecipato con due binomi cinofili del 3° Reggimento “San Marco” appartenenti alla Brigata Marina San Marco, che hanno rappresentato il nostro Paese in un contesto addestrativo di elevata complessità e realismo. I binomi hanno preso parte a tutte le fasi dell’esercitazione, operando fianco a fianco con le unità ospitanti e con i contingenti stranieri. Le attività si sono svolte in una ampia varietà di scenari operativi, tra cui:

• la stazione ferroviaria di Cartagena, per esercitazioni di ricerca e sicurezza in ambito pubblico e ad alta affluenza;

• un rigassificatore, con procedure specifiche per infrastrutture critiche;

• ambienti MOUT (Military Operations in Urban Terrain), dedicati alla ricerca, al movimento e alla sicurezza in aree urbanizzate;

• a bordo di un’unità navale, per attività in spazi confinati e dinamici;

• in ambiente marittimo, simulando operazioni da e verso la costa mediante unità navali e mezzi leggeri.

Il ciclo CANEX, svolto con cadenza semestrale, è finalizzato allo scambio di procedure, tecniche e tattiche tra le unità partecipanti, con particolare attenzione all’integrazione operativa dei team cinofili. L’approccio INVITEX di questa edizione ha permesso una cooperazione diretta tra le forze internazionali, rafforzando interoperabilità e capacità condivise. Durante la settimana, i team cinofili sono stati impegnati in esercitazioni avanzate e continuative, con inserzioni mediante mezzi navali, veicoli ed elicotteri, in scenari diversificati progettati per valutare e migliorare le prestazioni operative dei binomi. La partecipazione del 3° Reggimento “San Marco” ha confermato l’elevato livello di preparazione, adattabilità e prontezza degli operatori cinofili italiani, contribuendo al rafforzamento dei rapporti di cooperazione con la Infantería de Marina spagnola e le altre forze presenti. L’attività svolta ricade, inoltre, nell’ambito della Forza anfibia italo-spagnola SIAF-SILF (Spanish Italian Amphibious Force - Spanish Italian Landing Force), il quadro di cooperazione bilaterale tra Italia e Spagna che favorisce l’interoperabilità, l’addestramento congiunto e il coordinamento tra le rispettive componenti anfibie